Pane fatto in casa a lunga conservazione
Descrizione
Oggi prepariamo il Pane fatto in casa a lunga conservazione. In questi giorni abbiamo tutti la necessità di preparare il pane in casa, per evitare di uscire ogni giorno a comprarlo. Quindi ho pensato a una ricetta che facesse durare il pane più a lungo, poco lievito e sole 3 ore di lievitazione compresa di formatura. Come avrete capito non amo conservare il pane in freezer, quando ero piccola, andavo a trovare zio Biagio, panettiere di professione, adoravo stare seduta a guardarlo impastare, formare il pane e cuocerlo nel forno a legna, il pane aveva un sapore e un'odore che non scorderò mai. Il suo pane a casa della mia famiglia, dalla sua scomparsa, è diventato metro di misura per il pane acquistato in panetteria, la morbidezza e il fatto che durava giorni senza perdere sapore e sofficità era un vero orgoglio in famiglia e ci abbiamo rinunciato davvero con rassegnazione. Fino a oggi... Per essere sicura ho provato per ben due volte questa ricetta, alla prima non credevo ai miei sensi; soffice, profumato con la crosticina leggermente croccante, allora ho aspettato il giorno dopo, morbido come appena sformato e dopo due giorni ci ho fatto colazione con la crema spalmabile.. Bene signori carissimi, questo pane si conserva fino a 4 giorni, morbido e profumato e sono sicura da lassù zio Biagio sarebbe orgoglioso di me, anche se il suo pane per me rimarrà il più buono del mondo. Adesso andiamo a prepararlo.
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Ingredienti
Istruzioni
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Pane fatto in casa a lunga conservazione
Scaldiamo l'acqua, deve essere tiepida, versiamone metà sulla farina, l'altra metà ci servirà per sciogliere lievito e zucchero.
Io utilizzo questa planetaria acquistata su Amazon*:
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Uniamo quest'ultima poco per volta sulla farina e cominciamo a impastare, impastiamo a lungo permettendo alla maglia glutinica di svilupparsi e rendere l'impasto morbido e compatto, uniamo l'olio continuando a impastare, infine il sale, impastiamo a pugni chiusi per circa 15 minuti (se avete l'impastatrice ci vorrà meno tempo).
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Formiamo un panetto e lasciamolo lievitare dentro una ciotola coperta, lontano da correnti d'aria o sbalzi di temperatura, io la metto dentro il forno spento con lucina accesa. Lasciamo lievitare 2 ore, dovrà raddoppiare. Trascorso questo tempo, riversiamo l'impasto su un ripiano infarinato, se l'impasto risulta appiccicoso (potrebbe dipendere dal tipo di farina) aggiungiamo poco alla volta della farina fino a quando non si attacca più alle mani. Formiamo una palla, e tagliamo a croce formando 4 spicchi. Ricaviamo 4 pagnottelle posizioniamole su una teglia da forno, effettuiamo dei tagli sopra ogni pagnotta e spolverizziamo con farina. Copriamo con un canovaccio pulito e lasciamo lievitare per circa 40 minuti.
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Accendiamo il forno a 250° C funzione statico, appena avrà raggiunto la temperatura, inforniamo le pagnotte e cuociamo per cinque minuti, poi abbassiamo il forno a 220° per altri 10-15 minuti, in base al vostro forno. Sforniamo e godiamoci il nostro pane, consiglio per conservarlo una volta freddo, avvolgendolo in un canovaccio pulito di cotone, dentro un sacchetto di carta o per alimenti.
P.S. se hai tempo a disposizione, dimezza il lievito e allunga la lievitazione di qualche ora ;) inoltre, ricorda che il mio tempo di cottura è indicato in base al 'mio' forno, quindi regolati sempre in base al 'tuo' forno e se è il caso, tieni il pane qualche minuto in più in cottura, fino a doratura.
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Spero che la mia ricetta ti sia piaciuta, torna presto per la prossima Melizia.
Scusa ma così il pane sta nel forno solo 15 minuti? Calcolando che 1,1kg di farina più acqua le 4 pagnotte sono di circa 500gr si cuociono in in tempo? Grazie mille faccio tante delle tue ricette e sempre riuscite
Ciao Raffaella, si per 4 pagnotte i tempi sono giusti, perché il forno è molto caldo a 250° e poi abbassato a 220° ovviamente ogni forno cuoce in modo diverso, il mio ci mette 15 minuti in tutto. Controlla bene in base a come si colora, la crosticina si forma quasi subito e grazie alla lievitazione lunga si cuocerà in modo uniforme anche all’interno al limite lascialo qualche minuto in più 😉 fammi sapere tesoro e grazie per aver provato tante delle mie ricette. A presto, ti abbraccio!
Ciao ho provato a farlo. Tutto bene la prima volta, ho messo un po meno olio. La seconda volta messo tutto secondo la ricetta ma molto appiccicaticcio aggiunta farina ma la cottura ha lasciato un po a desiderare, poco avvocato e si sentiva l’olio.
Ciao Alfonsina, se hai messo olio extravergine d’oliva potrebbe dipendere anche dall’olio, era olio nuovo? per intenderci artigianale?
Si, olio extra vergine annata 2020/21( calabrese??). Ci provo a rifarlo adesso. Grazie
Ecco.. a me capita con quello siciliano la settimana scorsa, prova a diminuire la dose anzi adesso lo scrivo in ricetta 😉 fammi sapere, un bacio Alfonsina.
Buongiorno, complimenti per le tue ricette. Ho provato a fare il pane ? meraviglioso e buonissimo… morbido anche il giorno dopo., Grazie ?
Buongiorno a te Lauretta e benvenuta nella mia cucina! Grazie per aver provato la mia ricetta è una grande soddisfazione leggere la vostra, grazie grazie grazie a te 🙂
carissima vorrei sapere se il pane dopo raffredato posso congelarlo grazie
Ciao Angela, benvenuta! Certamente, raffredda completamente prima di congelare, se hai il sottovuoto è ancora meglio io utilizzo questo metodo, scongela a temperatura ambiente almeno due ore prima di consumarlo 😉
a cosa serve tanto zucchero in un pane? Soprattutto avendo una lievitazione così breve non serve a nutrire i lieviti.
Ciao Dioc, di solito lo zucchero serve a nutrire i lieviti in una ricetta a lunga lievitazione come sai, in questo caso serve a conservare più a lungo il pane nei giorni evitando che diventi acido o ammuffisca, è un vecchio trucchetto, mantenendolo morbido più a lungo, provalo e vedrai 😉